Decima puntata

       

Roman, Jean Marie e Lola giungono al penitenziario per l'esecuzione di Cesar. Almudena, a sorpresa, annuncia che la condanna a morte è stata trasformata in 25 anni ai lavori forzati e che dunque dovrà dimenticarla per sempre. Intanto Jean Marie e Lola scoprono che Carmen è ancora viva e non è in realtà incinta. Almudena dice a Felix che, visto che non potrà mai avere Cesar, vorrebbe dare un'altra occasione alla loro storia. E così tra i due c'è un bacio...

Le guardie prelevano Trujillo e il carceriere; dopo aver minacciato di far del male alla figlia, offre all'uomo la libertà in cambio dell'uccisione di Cesar...

Roman accusa Lobo di aver incastrato Cesar e rivela anche che la donna non è affatto morta, ma che non ha potuto portarla con sé perché è fuggita. A sorpresa, il caporale entra con Carmen e così Lobo è fortemente imbarazzato. Nel frattempo, in carcere, Trujillo accoltella Cesar che si accascia al suolo.

Roman rimane stravolto dalla notizia della morte di Cesar e si dà all'alcol, mentre una disperata Almudena giura odio eterno al padre. Trujillo intanto viene liberato e cerca il corpo di Cesar nella fossa comune, ben sapendo di non avergli in realtà inferto un colpo mortale. Dopo averlo trovato, porta il corpo da Maria, una strega che  in un mese riesce a riportare in vita Cesar. Intanto si preparano le nozze tra Almudena e Felix, che chiede al futuro sposo di andarsene il più lontano possibile dopo la celebrazione del matrimonio.

Un uomo, Carlos Saldaña, arriva alla tenuta dei Lobo per il matrimonio: si tratta di un vecchio amico di Lobo, che però non lo incontrava da più di di vent'anni. Carlos è stato invitato alle nozze da Lidia, senza però il consenso di Lobo che il giorno dopo lo uccide e ne nasconde il cadavere...